Spumeggiando seleziona i prodotti Vigoroso per spedire le proprie bottiglie di champagne.
Vediamo le varie tipologie di chamapagne vendute da Spumeggiando, testo tratto da http://www.spumeggiando.com :
I diversi tipi di champagne
Lo champagne richiede una lavorazione piuttosto complessa prima di arrivare al prodotto finale. A seconda delle diverse uve impiegate, della quantità di dosaggio, ovvero l’aggiunta di zucchero e dei procedimenti di produzione si ottengono prodotti classificati diversamente e con gusti e abbinamenti diversi. Di seguito una sintetica guida per orientarsi tra le differenti definizioni
Vini senza annata e millesimati
La prima distinzione che è possibile per lo champagne è tra i vini senza annata e quelli millesimati. I primi vengono elaborati utilizzando uve di annate differenti, i secondi vengono prodotti utilizzando le uve di un’unica annata, questo vale per tutti i vini millesimati, non solo per lo champagne.
Il vino senza annata costituisce circa l’80% della produzione di champagne. Questo è sicuramente singolare tra i vini a denominazione di origine controllata (in francese “Appellation d’Origine Contrôlée”, AOC). La principale motivazione è la necessità di assicurare una qualità costante ogni anno. Dato che la regione dello Champagne è molto a settentrione, non sempre la qualità della vendemmia è idonea alla produzione di un millesimato.
Possiamo dire che generalmente il millesimato è un vino che reggerà di più l’invecchiamento, mentre quello senza annata è un vino da bere giovane, solitamente entro un paio d’anni dalla commercializzazione.
I diversi Assemblaggi
Lo Champagne Brut
Questo è lo champagne più conosciuto e consumato. La composizione classica prevede l’utilizzo di Pinot Noir, Pinot Meunier e Chardonnay per un terzo ciascuno, ma può variare anche parecchio a seconda del produttore. Come comun denominatore possiamo dire che il brut deve essere un bianco elaborato sia con uve bianche chardonnay che uve a bacca rossa di Pinot. Ha un dosaggio intorno da sei a quindici grammi per litro.
Extra Brut
L’extra brut è una variante più secca, con composizione di uve simile, ma con un dosaggio al massimo tra zero e sei grammi per litro di vino. Gli champagne a dosaggio zero vengono anche chiamati “nature” o brut intégral.
Sec/Demi-Sec
Contrariamente a quanto sembrerebbe di primo acchito questi sono champagne dolci, con un dosaggio tra i 17 e 55 grammi di dosaggio per litro.
Il Brut Rosé
Lo champagne rosé ha un assemblaggio simile al brut, ed ottiene la sua colorazione in due maniere. O con l’aggiunta di vino rosso, o con la macerazione a contatto con gli acini di Pinot Nero che ha la polpa ed il succo bianchi, ma l’acino rosso.
Il Blanc de Blancs
Questo champagne viene prodotto unicamente con uve chardonnay, quelle con il gusto più fruttato e delicato. Solitamente adatto all’aperitivo o ai crostacei.
Blanc de Noirs
Questo champagne viene assemblato unicamente con uve di Pinot nero e meunier. Con un gusto secco e deciso si può abbinare anche a carni bianche e cibi saporiti.
Il Cru
Il Cru per il vino francese è la provenienza. Può identificare il territorio o il singolo vigneto. Ogni vigneto nella regione dello Champagne ha un punteggio espresso in centesimi che sintetizza la qualità delle uve prodotte. Si chiamano quindi Premier Cru gli champagne le cui uve provengono dei vigneti con punteggi dall’80% al 99%, mentre si definiscono Grand Cru quelli esclusivamente con uve con il 100%.
I Clos
I Clos sono dei vigneti circondati da muri di protezione. Uno champagne “clos” viene prodotto esclusivamente con uve raccolte all’interno di questi vigneti. Nella regione ce ne sono cinque: Clos des Goisses in Mareuil-sur-Aÿ (Champagne Philiponnat), Clos du Moulin (Champagne Cattier) in Chigny-les-Roses, Clos du Mesnil (Champagne Krug in Le Mesnil), Clos Saint-Jacques and Clos des Chaudes Terres (Bollinger in Ay).